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A Marca le parole d’ordine sono state “insieme” e “fare rete”

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Al convegno clou di MARCA a Bologna, la manifestazione sulle private label, molti sono stati i tentativi a individuare vie d’uscita dalla crisi economica che ormai attanaglia tutti, dalla produzione alla distribuzione.

Il concetto più gettonato è stato descritto con le parole “tutti insieme, mettere insieme, unire, riunire, aggregare, fare rete ecc. ecc”

In questo contesto l’idea più innovativa è apparsa quella di Luca Bianchi, capo dipartimento MIPAAF, che ha affermato: “….la dimensione è importante ma vuol dire massa critica, sistema di rete”. Non credo che la soluzione accennata, quella dell’istituzione di piattaforme in Italia per connettersi meglio con la GDO estera, sia funzionale. Sarebbe un’operazione commerciale imposta dall’alto e perciò senza futuro. Ma è interessante il concetto della massa critica e vale la pena esaminare alcune realtà di successo che danno l’idea di quel che serve per sfondare sui mercati lontani. Tutti conosciamo gli attori che vanno sotto i nomi qui elencati ma vogliamo qui anche aggiungere le cifre relative ai loro volumi:

VOG (Italia): 500.000 t di mele
CASI (Spagna): 225.000 t di pomodoro
MARTINAVARRO (Spagna): 125.000 t di agrumi
ZESPRI (Nuova Zelanda): 350.000 t di kiwi
AGRINTESA (Italia): 340.000 t di ortofrutta

Tutti questi attori si possono basare su quantitativi importanti e su un controllo capillare del prodotto che viene costantemente adeguato alle esigenze dei mercati. Tutti si servono di una comunicazione forte e ben mirata. Tutto è più facile con volumi importanti di una sola specie. Soggetti che devono gestire tanti prodotti di diversa stagionalità come AGRINTESA (o simili come Apofruit e Naturitalia) incontrano più difficoltà.

Per evitare l’ennesima cattedrale nel deserto questo è il modello al quale la funzione pubblica si dovrà ispirare: agevolare due delle leve del marketing classico e dunque Prodotto e Promozione e non Prezzo e Punto vendita. In questo contesto potrebbero trovare, con la giusta organizzazione, una collocazione commerciale anche i prodotti DOP ed IGP.

Come benchmark si potrebbe indicare l’avocado messicano (Avocados from Mexico) che quest’anno per la prima volta si è permesso di sponsorizzare il Superbowl americano, il massimo evento dello sport mondiale.

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· 29 gennaio 2015